MONTAGNA / Vademecum per escursioni in sicurezza
"C'è ancora tanta neve oltre i 2000 metri, occorre attrezzatura tecnica e abbigliamento invernale nonché valutare le proprie capacità prima di partire": sono le raccomandazioni del delegato alpino del Cnsas Abruzzo (Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico), Antonio Crocetta, a chi voglia programmare passeggiate in montagna nella stagione estiva appena iniziata. Dopo l'incidente mortale di oggi sul Gran Sasso, Crocetta si rivolge agli amanti delle vette. "Non è mai opportuno avventurarsi da soli. Bisogna considerare inoltre che la mattina, oltre quota 2000, c'è ancora ghiaccio. Attenzione poi a portare in quota bambini senza abbigliamento e scarpe adeguati. Purtroppo noto troppo spesso persone che si arrampicano usando mani e piedi, mentre in molti casi occorrono i rampini". L'appello di Crocetta tiene conto anche di un infortunio, senza gravi conseguenze, occorso oggi a un escursionista che da solo si trovava a Prati di Tivo, sul versante teramano del Gran Sasso. Finito in mezzo alla neve e alle rocce si è ferito ed è stato raggiunto dall'elicottero del 118 con a bordo il medico e una squadra del Cnsas. L'uomo, immediatamente medicato, è stato poi imbragato e recuperato con il verricello.