Ha prescritto cure "alternative" ad un paziente residente in Campania seguito solo telefonicamente che poi e' morto. Per questo un medico di Teramo, Roberto Petrella, conosciuto come no vax, e' stato arrestato e posto ai domiciliari da personale della Digos di Catanzaro per omicidio colposo in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip su richiesta della Procura catanzarese. Il medico, ginecologo, gia' destinatario di un provvedimento non definitivo di radiazione dall'Ordine dei Medici, avrebbe suggerito al paziente,affetto da piu' patologie ma non e' noto se avesse anche il Covid, intrugli a base di funghi, sconsigliandone il ricovero."Era talmente convinto delle sue posizioni che, come si evince da un’altra intercettazione arrivava a dire che tutte le persone vaccinate rischiavano di contrarre una Miocardite o una polmonite interstiziale da vaccino. Di più. - scrive Catanzaroinforma.it - Era convinto il medico che negli ospedali, per ogni malato a cui veniva diagnosticato il Covid veniva liquidata la somma di euro 9.500, da qui la necessità, secondo lui di gonfiare i numeri. “No guarda – dice il medico oggi indagato – hanno l’ordine di uccidere ospedale chi si vaccina morirà. Adesso faccio un video sui 5G”