Stroncato dal virus perchè non vaccinato. Samuele Pancotti aveva 41 anni. È la terza vita spezzata prematuramente nel giro di 72 ore nel teramano. A quanto si apprende il 41enne era ricoverato al Mazzini da prima di Natale e nell'ultimo periodo si era negativizzato, ma il virus gli aveva compromesso diversi organi e per questo motivo era ancora intubato. Ieri pomeriggio alle verso le 14.30, scrive Il Messaggero, ha avuto l'ennesima crisi che non gli ha lasciato scampo. La notizia si è diffusa non solo in provincia di Teramo ma anche nelle Marche, perché insieme alla moglie gestiva un negozio di animali a Castel di Lama. Era tifoso della Sambenedettese. Centinaia i messaggi di cordoglio di amici e semplici conoscenti ai familiari. Al coro del dolore si unisce anche il sindaco di Sant'Egidio Elicio Romandini: «Io, tutta l'amministrazione comunale e la città ci stringiamo al dolore immenso che in queste ore stanno provando i famigliari, la giovane moglie e i suoi bambini. Ma allo stesso tempo il mio ruolo mi impone sottolineare l'importanza del vaccino. Pur se perfettibile, al momento è l'unica arma che abbiamo per non vivere più queste tragedie». Samuele era originario di Martinsicuro e da sposato si era trasferito a Sant'Egidio. Lavorava come operaio in una ditta oltre che aiutare la moglie Cinzia con l'attività commerciale. Lascia il fratello Kristian, il papà Gianfranco e la Mamma Marina. La salma, vista la sua notorietà e l'affluenza di persone prevista, verrà esposta nel tardo pomeriggio di oggi preso il teatro parrocchiale della chiesa di Villa Sant'Antonio di Ascoli Piceno, dove verranno svolti anche i funerali.