Si è spento, meno di un’ ora fa, l’ex assessore teramano Oscar Tancredi, fratello dell’onorevole Antonio e padre di Giuliano, bancario, e Carmine, apprezzato professionista che ebbe anche, con la Giunta Chiodi, una sua esperienza assessorile. Cinque giorni fa, Oscar Tancredi aveva salutato sua moglie, Antonina. E c’è, pur nel comprensibile dolore del momento, un istante di infinita poesia che il destino ha voluto concedere a due persone che, per tutta la vita, hanno scelto di “viversi” senza separarsi mai. Non potevano restare distanti a lungo. Neanche adesso. “Oscarino” ha raggiunto sua moglie. Per non lasciarla sola, come mai aveva fatto in vita. Signore vero, dai modi garbati, Oscar Tancredi aveva lo stile antico delle persone cresciute coltivando sane letture e nutrendo sempre quel rispetto per le idee e le scelte degli altri, che è la base stessa del vivere civile. Era un uomo d’altri tempi, fiero di esserlo. Un uomo che sa, quanto amare una donna significhi, anche, scegliere di starle accanto. Per sempre.