Sono stati condannati con il rito abbreviato i due esecutori materiali dell'aggressione al responsabile del settore giovanile del Teramo calcio Cetteo Di Mascio: 3 anni e 9 mesi per il 30enne di Bellante Vincenzo Ciarelli e 3 anni per il 23enne di Mosciano Alessio Guarnieri, oltre a 25mila euro di provvisionale per la parte civile. Il 23enne aveva chiesto un patteggiamento che non gli è stato concesso dal pm. Entrambi sono ancora agli arresti domiciliari per l'accusa di lesioni gravi nei confronti del dirigente sportivo. Un episodio avvenuto lo scorso 14 maggio all'interno dello stadio Bonolis, nell'ufficio di Di Mascio dove quel giorno si trovava insieme al proprio collaboratore. A sferrare materialmente il pugno è stato Guarnieri, a causa di quel violento pugno in faccia Di Mascio aveva riportato 45 giorni di prognosi con lesioni al volto che avevano richiesto, poi, anche un delicato intervento nel reparto Maxillofacciale dell'ospedale di Pescara. La Procura adesso intende stringere il cerchio attorno al mandante.