Questa mattina Antonio Di Sante, sfollato del sisma del Centro Italia che abitava in una delle palazzine ATER terremotate di via Giovanni XXIII, ha deciso di incatenarsi all’esterno del Parco della Scienza per protestare contro la burocrazia che, dice, "ha bloccato l’erogazione sul suo conto corrente del contributo di autonoma sistemazione". L’uomo è deciso ad andare avanti: “Ho davvero bisogno di quei soldi. Resterò qui fino a quando non riceverò rassicurazioni da parte del Comune”.