Lotta agli sprechi: torna su strada la Lancia Thesis del Comune, inutilizzata per nove anni, come svariate vetture dell'autoparco comunale. Stamane la simbolica riconsegna nelle mani del sindaco Diego Ferrara. La riconsegna della Thesis è l'inizio di una serie di azioni che porterà a ridurre totalmente l'inutilizzo degli 82 mezzi che da un decennio si trovano negli spazi dell'autoparco, ma di cui circa il 60% non è fruibile perché vetusto, ammalorato e abbandonato in officine private. Si procederà alle rottamazioni necessarie, alla messa all'asta dei mezzi, sia vetture che escavatori piccoli e grandi, ancora fruibili e funzionanti, ma che al Comune non servono, nonché alla ricerca di una destinazione utile a tutto ciò che resta.
"Si tratta di un inizio, stiamo lavorando per portare l'autoparco a zero impatto ambientale, sia riducendo i costi di gestione dei mezzi che quelli di manutenzione - così il sindaco Diego Ferrara - La Thesis è stata riportata su strada senza oneri per l'Ente, grazie all'impegno di alcuni artigiani che hanno donato alla città il restyling necessario a rimetterla in moto. Un gesto significativo, considerate le condizioni economiche del Comune che, purtroppo, non consentono un'operazione di ripristino di tutti i mezzi stipati nell'autoparco". "La macchina ha fatto il tagliando e manutenzione ordinaria, proprio grazie alle buone condizioni, sono stati cambiati gli pneumatici e rimessi in regola i documenti - continua la nota del comune di Chieti - È stato eseguito un vero e proprio restyling, del tutto sostenibile, grazie al lavoro degli artigiani che lo hanno eseguito come liberalità e che vogliamo pubblicamente ringraziare per questo importante gesto di cittadinanza attiva".