Il 22 marzo si celebrerà la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 per ricordare l'importanza e lo sfruttamento delle risorse idriche del pianeta.
Il Rotary Teramo Est, ha voluto anch’esso celebrare questo importante evento ed ha pertanto organizzato, in collaborazione con il WWF, il CAI sezione di Teramo; il FAI e Italia Nostra, un convegno, che si terrà a Teramo, venerdì, 18 marzo alle h. 17, presso la sala polifunzionale della provincia.
Il convegno dal titolo “Le fonti e le fontane storiche di Teramo” intende valorizzare il legame storico, culturale e sanitario che stringe Teramo al suo bene principale: l’acqua. Già il nome di Petrut, dato dai Fenici alla città, significa “luogo elevato circondato dalle acque”. I Romani la chiamarono Interamnia Urbs ("città tra i due fiumi", con riferimento al Tordino ed al Vezzola). Eppure, nonostante sia circondata da fiumi, Teramo ha sempre sofferto di carenza di acqua corrente da destinare ad esigenze potabili e sanitarie.
Il Convegno si propone pertanto ricostruire il legame fra l’acqua e il suo territorio. Dal primo acquedotto a quello del Ruzzo. I luoghi storici delle sue fonti (fonte Regina e Fonte della noce) sino ad analizzare, sotto un profilo storico e architettonico alcune delle fontane storiche Teramane. Guideranno in questo affascinate percorso relatori di spessore: Luigi Ponziani; Roberto Rotella, Gianfranco Cocciolito e Ida Quintiliani. Le bellissime foto di Franco Giuliani accompagneranno le relazioni e ci faranno tornare indietro nel tempo, ma sempre con uno sguardo al futuro e all’importanza dell’acqua come bene comune da preservare.
Il Presidente del Rotary Teramo Est
Avv. Domenico Giordano