L’aggiornamento del Piano Industriale di Terna 2021-2025 “Driving Energy” prevede in Abruzzo un incremento degli investimenti pari a circa il 60% con un impegno di circa 350 milioni di euro per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale in funzione della transizione energetica di cui l’azienda è protagonista.
La realizzazione delle infrastrutture impiegherà oltre 90 imprese e 360 tra operai e tecnici impegnati in attività di cantiere e lavorazioni in fabbrica, oltre 40 tra professionisti e studi tecnici.
Tra i principali interventi:
- L’Adriatic Link, l’elettrodotto sottomarino in corrente continua che unirà Abruzzo e Marche consentendo di migliorare la capacità di scambio elettrico tra le diverse zone del Paese, in particolar modo tra il Centro-Sud e il Centro-Nord, aumentando l’efficienza, l’affidabilità e la resilienza della rete elettrica di trasmissione.
- Il riassetto della rete elettrica “Teramo-Pescara” a 150 kV, che interesserà 4 comuni della provincia di Pescara (Pescara, Montesilvano, Città Sant’Angelo e Spoltore) con 14 km in cavo interrato e 1,5 km di variante aerea.
- La nuova stazione elettrica di Celano (AQ), che renderà più sicura ed efficiente la rete elettrica locale, permettendo la razionalizzazione dell’area e il trasporto in sicurezza dell’energia rinnovabile prodotta nel territorio.
- La prosecuzione dei lavori per la realizzazione della nuova linea in cavo interrato 150 kV “Pettino – Torrione” (AQ).
Numerosi anche i benefici in termini di impatto ambientale. I principali interventi previsti nel Piano, infatti, consentiranno la demolizione di oltre 17 km di linee aeree e di 4 km di elettrodotti interrati, e la conseguente restituzione di oltre 50 ettari di terreno.
Dell’investimento complessivo, circa 117 milioni di euro saranno destinati a interventi per ammodernamento, rinnovo e resilienza degli asset esistenti. In quest’ottica è prevista l’installazione di compensatori sincroni nella Stazione Elettrica di Villanova. Il macchinario, tecnologicamente molto avanzato, permette di stabilizzare e gestire in sicurezza la rete elettrica, regolando la tensione e riducendo al minimo gli sbalzi dovuti all’intermittenza della produzione di fonti eoliche e fotovoltaiche.
Terna, con 56 persone quotidianamente impegnate nello sviluppo e nella manutenzione della rete elettrica regionale, gestisce in Abruzzo oltre 2.300 km di linee in alta e altissima tensione e 22 stazioni elettriche.