Continua il lavoro senza sosta dell’associazione teramana Kerjgma a sostegno delle famiglie ucraine colpite dalla guerra e che stanno vivendo in una condizione di grande difficoltà.
Mentre si intensifica sempre di più l’arrivo di profughi dall’Ucraina in Abruzzo e la macchina dell’accoglienza è al lavoro senza sosta prosegue, di pari passo, anche la raccolta di beni di prima necessità da inviare alle popolazioni e ai territori colpiti dalla guerra.
A Teramo da subito c’è stata una straordinaria risposta dei cittadini che in pochissimo tempo hanno riempito gli scatoloni di cibi a lunga conservazione, farmaci, coperte, vestiti e prodotti per l’infanzia. Sono oltre trenta i tir partiti in direzione Romania dove l’associazione Kerjgma ha un punto di raccolta e smistamento di tutto il materiale in arrivo.
Serve, però, anche denaro, per pagare carburante dei mezzi. E’ stata, pertanto, avviata una raccolta fondi tramite un conto corrente che è stato pubblicato sulla pagina Facebook dell’associazione.