In silenzio e con la discrezione che accarezza l'anima, prosegue il lavoro incessante dei volontari della mensa per i poveri Multa Paucis di Teramo. I numeri delle persone che, a cena, si rivolgono alla struttura per avere un pasto caldo sono saliti vertiginosamente negli ultimi tempi. Qualche giorno fa si sono presentate 107 persone. E di queste, 102 sono teramani. Oltre il 95,3% del totale. Errato pensare che a rivolgersi alla mensa siano stranieri o senzatetto. Anzi. Sono teramani, disoccupati, divorziati ma anche persone che un lavoro ce l'hanno ma non basta per garantire due pasti al giorno alla propria famiglia. Decine sono coloro che contattano i volontari e per vergogna aspettano la busta col pasto pronto lontano da lì, parcheggiati in macchina, per non farsi vedere. Per non far vedere il "bisogno". Ma il bisogno cresce, ogni giorno di più specie quelli per i contenitori in cui si sistemano i pasti e che devono essere di un certo tipo, come da disposizioni imposte dalla normativa in materia. Dopo Pasqua, per far fronte a queste incrementate richieste di aiuto, Multa Paucis sarà aperta anche il martedì oltre ai consueti lunedì, mercoledì, venerdì e sabato.