Gaffe istituzionale del Sindaco di Roseto, Mario Nugnes, all’inaugurazione del nuovo Ponte sul Tordino. Nel momento del taglio del nastro, ovvero quello della massima ufficialità, in un fiorire di fasce e simboli, il primo cittadino di Roseto ha clamorosamente sbagliato ad indossare la sua. C’era infatti il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, con la fascia blu in rappresentanza del presidente della Provincia, e l’assessora Lidia Albani, in rappresentanza del Comune di Giulianova, con la fascia tricolore, e poi c’era …un rappresentante del Governo ungherese… Mario Nugnes, con fascia tricolore invertita.
Attenzione, non è questione di “colori” o un vezzo cromatico, ma una precisa disposizione di legge.
Nell’attuale Ordinamento degli Enti Locali, contenuto nel Dlgs n. 267/00 Tuel, all’art. 50, comma 12, infatti è disciplinato l’uso della fascia tricolore: “Distintivo del Sindaco è la fascia tricolore con lo Stemma della Repubblica e lo stemma del Comune, da portarsi a tracolla”.
La fascia tricolore è composta dei colori nazionali: verde, bianco e rosso; così come all’art. 12 della Costituzione, indica le caratteristiche della bandiera italiana. “Va indossata a tracolla sulla spalla destra, con il colore verde rivolto verso l’alto, vicino al collo e di conseguenza il rosso rivolto verso il basso; deve essere sempre curata, pulita e in ordine. Occorre, altresì, osservare un comportamento e un abbigliamento consono, quando viene indossato tale segno distintivo, che richiama il principio dell’unità ed indivisibilità della Repubblica”.