"Scompenso acuto di cuore, in corso di accertamento da parte dei medici con successive analisi. Si dovrà valutare a livello cerebrale se esistano correlazioni con l’incidente che aveva subito nel 2019". E' quanto evidenziato dall'esame autoptico eseguito da Giuseppe Sciarra e che si è tenuto all'ospedale di Teramo.
La Procura, o meglio il Pm Enrica Medori, ha aperto un'inchiesta sia per accertare le cause delle morte, sia per verificare se le cure successive all’incidente furono adeguate.
Su richiesta della Procura, l'avvocato della famiglia Fabio Di Serafino ha dovuto depositare in caserma tutta la documentazione relativa all'incidente di cui rimase vittima Maria Cristina Taralli, 45 anni (moglie dell'imprenditore Fabio Cretone), mentre viaggiava a bordo di uno scooter, cadendo a terra per l'improvvisa uscita da una via laterale di un'auto, il cui conducente è stato rinviato a giudizio per lesioni personali gravissime. La Taralli dovette affrontare un lungo ricovero negli ospedali di Pescara e Sant'Omero. Una brutta caduta con gravi traumi tra cui quello cranico che avrebbero lasciato, forse, qualche postumo.
I funerali si svolgeranno domani alle 15, 30 nella chiesa di San Gabriele dell'Annunziata a Giulianova, il corteo funebre partirà dall'ospedale di Teramo, dove dalle 17 di oggi è stata aperta la camera ardente.