L’uomo accusato di aver sparato in centro a Pescara dopo una lite è Federico Pecoraro, un 29enne di origini abruzzesi ma emigrato all’estero. È stato bloccato ieri notte dalla Polizia sull’autostrada A14, all’interno dell’area di servizio Metauro, in provincia di Pesaro Urbino, mentre viaggiava a bordo di un taxi in direzione nord.
Subito dopo l’aggressione, hanno ricostruito gli investigatori, il 29enne si era rifugiato da alcuni parenti in Abruzzo e successivamente si è allontanato a bordo del taxi. Per evitare che durante l’arresto potessero essere coinvolti il tassista e le persone all’interno dell’area di servizio, gli investigatori hanno rintracciato telefonicamente il tassista, mantenendo il contatto con lui fino all’intervento. Durante la perquisizione, gli agenti hanno sequestrato una pistola semiautomatica: i successivi accertamenti stabiliranno se sia l’arma usata nel locale di Pescara. Oggi alle 12 in questura si terrà una conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’operazione. Pecoraro è sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per il tentato omicidio e il porto dell’arma. Il ragazzo ferito, Yelfry Rosado Guzman, 23 anni, originario di Santo Domingo e residente a Chieti, è in prognosi riservata all’ospedale di Pescara.