Ovunque andrà la Quarto Savona 15 dovrà essere circondata dai giovani. Leo Nodari, uomo simbolo del Premio nazionale Borsellino lo ripete da giorni, da anni anzi. "Senza la presenza degli studenti, dei ragazzi, non ha senso tutto questo. Devono essere loro i primi interlucutori di questo viaggio nella memoria e della memoria". Un viaggio che, colpevolmente in ritardo di tre anni, torna a fare tappa a Teramo il 21 aprile. E il giorno dopo a Roseto e poi domenica 24 a Bisenti, new entry dell'ultimissima ora. Stamane all'Arca la presentazione dell'iniziativa che segna la data zero di "un mese, quello di maggio, volutamente improntato al tema della Legalità" ha dichiarato il sindaco Gianguido D'Alberto. In piazza Martiri della Libertà, giovedì 21 aprile alle 10.30, ci saranno decine e decine di giovani studenti alcuni dei quali pronti a mettere in scena un flash mob. Con loro i testimoni di legalità: da Luigi Leonardi al generale Pellegrini, da padre Patriciello a lei, Tina Montinaro, moglie di Antonio caposcorta del giudice Falcone ucciso dalla mafia quel 23 maggio 1992. "Sono trascorsi trent'anni. Ogni giorno dobbiamo saper scegliere da che parte stare e da che parte non girare la faccia...", questo il messaggio insito in quei resti, in quella teca, in quel monumento alla memoria che si chiama Quarto Savona 15.
La “Quarto savona 15”, l’auto di scorta di Giovanni Falcone distrutta dall’esplosione di Capaci, dentro la quale furono trucidati tre agenti Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani sarà esposta nelle cerimonie organizzate in Abruzzo dal “Premio Borsellino” in collaborazione con l’Associazione nazionale Magistrati – Abruzzo e la Polizia di in occasione del XXX anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
L’auto sarà a Pescara in Piazza Salotto mercoledi 20 aprile (dalle 10,30 alle 18:00), a TERAMO in piazza Martiri Giovedi 21 aprile (dalle 10,30 alle 18:00); a ROSETO DEGLI ABRUZZI in piazza della Repubblica venerdi 22 aprile (dalle 10,30 alle 19:00); a L’AQUILA nell’emiciclo del consiglio regionale Sabato 23 aprile (dalle 10 alle 13:00). Alle quattro date programmate se ne aggiunge una quinta, Domenica 24 aprile ore 10,30 a Bisenti per raccogliere l’istanza che veniva da tempo dai Comuni della Val Fino.