Si sarebbe potuta utilizzare tutta l'aria della fiera, per un grande evento dedicato alle virtù teramane È questa la doglianza di Marcello Schillaci, ristoratore e attento cultore della teramanità, che lamenta come quest'anno a Teramo non si sia pensato ad organizzare un evento per il piatto più iconico della nostra cucina. Eppure c'era tutta l'aria della fiera già montata e organizzata, una Fiera che lo stesso Schillaci considera riuscitissima, anche come location, quindi sarebbe bastato tenerla una settimana in più, lasciare gli stand montati e dedicare questo spazio al culto delle virtù. Invece, niente. Si smontano gli stand.
Evudentemente, delle Virtù questa amministrazione non è...Fiera.