Lo stallo (eterno) degli impianti di risalita dei Prati di Tivo e Prato Selva approda in Commissione di garanzia. Lo ha voluto il presidente della Commissione, il consigliere provinciale Luca Pilotti che ha già convocato la prima, quella che si è tenuta ieri in Provincia. Ed altre verranno convocate da Pilotti con un calendario preciso di audizioni per capire come e perchè si è arrivati a questa situazione paradossale che penalizza un intero territorio e, sopratutto, "per definire una strategia che sia di lungo termine a favore del tessuto economico e turistico di tutto il comprensorio" commenta Pilotti. Per la serie, giustamente, basta col pensare sempre, solo e soltanto, a "risolvere" il problema contingente di una singola stagione (in questo caso, sperare di riaprire gli impianti per l'estate). In Commissione Garanzia saranno sentiti, dopo il liquidatore della Gran Sasso Teramano, l'avvocatura della Provincia e i sindaci di Pietracamela e Fano Adriano. Commissione di garanzia a parte, che faranno i Persia? I secondi offerenti decideranno di confermare o meno la volontà di acquisto degli impianti dopo il nulla di fatto del primo, Finori? Intanto la fine-vita degli impianti ha una data, molto molto vicina: il 2029