E che non si dica che il numero 1522, quello per segnalare le violenze subite, non sia ben visibile a Castelli. Bellissima la panchina rosso-fuoco sistemata in Piazza Marconi, nei pressi del Monumento ai caduti di tutte le guerre. Una panchina rossa contro la violenza di genere nel Comune capitanato dal sindaco Rinaldo Seca che spiega: "L'idea è nata nelle riunioni per l'organizzazione dell'evento "Scarpette rosse di ceramica" che si svolge il 25 novembre, ed è una rielaborazione dell'autore della tradizionale panchina rossa, con impressi a caratteri cubitali i numeri 1522 per le segnalazioni di violenze". Caratteri cubitali, appunto. Come meriterebbe qualsiasi denuncia contro la violenza di genere. E che quel numero sia così visibili sarà sicuramente un aiuto, uno sprone, un messaggio per tutti. Conclude Seca: "Ringrazio l'autore il ceramista Marcello Melchiorre molto attivo su questi temi come politico e come artigiano".