Avevano rubato tre giochi da tavolo dai resti dell'Hotel Rigopiano di Farindola - distrutto nel gennaio 2018 da una valanga che provocò 29 morti - quando sono stati intercettati e bloccati dai carabinieri forestali della stazione Parco di Farindola, in collaborazione con i colleghi della stazione Parco di Castelli e della stazione di Penne. I due giovani, una coppia teramana, sono stati identificati e arrestati per furto aggravato in concorso oltre ad essere denunciati per violazione di sigilli. I militari, in servizio nella zona di Farindola per prevenire intromissioni nell'area di Rigopiano, tutt'ora sottoposta a sequestro, sono prontamente intervenuti dopo che il comandante della Stazione Carabinieri Parco di Farindola, libero dal servizio ed in abiti civili, transitando in quella zona, aveva bloccato i due che si aggiravano nei pressi dell'area dell'Hotel Gran Sasso Resort Rigopiano. I militari hanno accertato che i due, dopo essersi introdotti nell'area in sequestro, provvista di un circuito di video sorveglianza, avevano rovistato tra gli oggetti presenti nella sala biliardo asportando giochi da tavolo per poi scattarsi delle foto per immortalare il momento.
Per la coppia sono scattate le manette e dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Penne, nella mattinata di oggi sono stati tradotti presso il Tribunale di Pescara per sostenere l'udienza di convalida con rito direttissimo.