Sull’incidente dell’asilo, è stata subito aperta un’inchiesta da parte della magistratura. Ed è un’inchiesta che sta svelando particolari che uniscono dolore e sconcerto al dolore e allo sconcerto già immensi. Secondo una prima ricostruzione, infatti, il freno dell'auto che era stata parcheggiata vicino all'asilo sarebbe stato incidentalmente tolto e la vettura sarebbe finita sul cortile dove si trovavano i bambini. A quanto si è appreso, all'interno dell'auto sfrenata c'era un bimbo tra gli 8 e i 10 anni, il quale era stato lasciato momentaneamente solo dalla mamma: una delle ipotesi è che proprio il bimbo potrebbe aver sfrenato la vettura. Un particolare che al momento non viene confermato dagli uomini della Squadra mobile che coordinano le indagini. Gli inquirenti hanno ascoltato i primi testimoni e negli uffici della Squadra Mobile è stata convocata, alla presenza di un legale, la proprietaria dell’auto e il figlio. La donna è ora indagata per omicidio stradale. «Mi stringo al dolore delle famiglie» dice il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, mentre il sindaco de L’Aquila ha interrotto la campagna elettorale per le amministrative. «Non riesco a trovare le parole — dice Pierluigi Biondi — per esprimere tutto il mio dolore».