Peggiora il giudizio dei cittadini nei confronti di gran parte dei governatori delle regioni. In questo scenario il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, di Fratelli d’Italia, eletto nel febbraio 2019 e in scadenza nel 2024, si piazza all’11° posto, stabile rispetto al 2021, perdendo però 4 punti, da 40 a 36. Mentre nel 2021, rispetto al 2020, aveva quasi raddoppiato il gradimento, scalando la classifica. È quanto evidenzia l’istituto di ricerca Swg, nel rilevamento annuale, effettuato nei primi mesi del 2022, sul gradimento dei cittadini verso i 17 presidenti delle Region i a statuto ordinario , pubblicato la scorsa settimana. Il dato, va evidenziato, non indica l’indice di gradimento, la percentuale di consenso, ma un punteggio medio, calcolato in base a quelli espressi dai cittadini elettori contattati alla domanda: “in generale, quanto ritiene efficace l’operato del presidente della sua Regione?”. Luca Zaia, presidente del Veneto, della Lega con 72 punti e Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna, del Partito democratico, con 71 punti, si confermano ai primi due posti, seguono il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, della Lega, con 64 punti, e Vincenzo De Luca, presidente della Campania, del Pd, con 55 punti.