In fondo, era prevedibile. Forse non in tempi così ristretti, ma che in una vicenda complicata e contorta, come quella della gestione degli impianti ai Prati di Tivo, il TAR potesse bloccare tutto, accogliendo con una sospensiva il ricorso di Finori, se lo aspettavano tutti.
E tanto è stato.
Il Tribunale Amministrativo Regionale ha sospeso tutto, fino alla discussione di merito prevista per l’8 giugno.
Come si ricorderà, la Gran Sasso Teramano stava lavorando alla definizione degli ultimi atti, propedeutici all’assegnazione definitiva aI Fratelli Persia. Per lunedì 23 era in programma il depositato della polizza fieiussoria e poi di lì a pochi giorni la sottoscrizione del rogito.
Adesso, è tutto bloccato.
Per une ventina di giorni. Fino a quell’8 giugno nel quale, forse definitivamente, si avrà una risposta. Forse.