MARCO
– estratto –
se esistesse il paradiso
avresti diritto al posto dei privilegiati
dove ora abitano gli ultimi indifesi tra i terreni, ancora persi nel sangue, nella carne, nelle ossa di giuda
una landa dove è verde e sole tutto il giorno
dove l’acqua è scintillante
dove nessuno dice ho sete, ho fame
dove romperesti le scatole pure a gesù cristo
raccontandogli tutto quello che è successo
da quando se ne è andato
tu, il figlio del ricco mercante
che si è spogliato
gli mostreresti da lassù
indicando col dito adunco, il sorriso a denti stretti, gli occhi azzurri
come hai lasciato la tua chiesa
e come si possa con mani d’uomo costruire senza mura
ma con la portanza delle idee
gli mostreresti il tuo corpo interamente consumato
e la tua anima salvata
vivendo tra gli odori dell’umanità più dimenticata
e la tua speranza
distribuita con il sale delle parole
e poi lo lasceresti giocare in pace con le figurine dei suoi papi.
MASSIMO RIDOLFI
ASCOLTA QUI I VERSI: https://youtu.be/tKiVkkyavHY .