Capita, raramente, molto raramente di partecipare ad un incontro pubblico, che sia interessante quanto quello che si è svolto ieri a Giulianova, organizzato dall’Associazione culturale Ermione, sul tema “Conoscere per scegliere”, dedicato all’appuntamento referendario ormai prossimo.
Che fosse un incontro di rilievo, lo dimostrava la qualità dei relatori: Aldo Manfredi (presidente della sezione penale della Corte d’appello dell’Aquila e docente di Diritto Penale dell’Economia all’Università D’Annunzio); Giovanni Cirillo (Giudice delegato e Giudice delle Esecuzioni immobiliari presso il Tribunale di Teramo); Carlo Di Marco (professore emerito di Diritto Pubblico all’Università di Teramo) e l’avvocato Pierangelo Guidobaldi. A moderare, il giornalista Antonio D'Amore
A renderlo straordinario, è stata però la coraggiosa presa di posizione dei due magistrati, che hanno annunciato che non andranno a votare, “perché - come ha detto il presidente Manfredi - questo referendum non deve raggiungere il quorum”.
Una presa di posizione netta, chiara, argomentata e documentata, quella del magistrato, alla quale ha fatto eco l’intervento, altrettanto approfondito del giudice Cirillo. Critiche, poi riprese e fatte proprie, ma alla luce del ruolo dell’Accademia, dal professor Carlo Di Marco, che ha annunciato che a votare andrà, ma per vergare cinque X su cinque “no”. L’avvocato Guidobaldi, ha poi chiosato anche mettendo l’accento sul ruolo e sulle mancanze della politica.
Un incontro di grande interesse, che grazie a Radioazzurra non andrà perduto, vista la pubblicazione della registrazione integrale A QUESTO LINK.
Vi consigliamo vivamente di guardarlo… il referendum si avvicina.