Era andato in ospedale per una colonscopia, un esame di routine, ma è morto d’infarto subito dopo quell’esame. Aveva 68 anni, Carlo Auricchiella, molto conosciuto in città come amministratore di condominii, padre di Francesco, apprezzato chef. Sono stati i familiari a presentare una denuncia, chiedendo alla magistratura di accertare se la colonscopia e l’attacco di cuore fatale siano collegati. In realtà, secondo una prima ricostruzione dei fatti, gli attacchi di cuore sarebbero stati due: uno subito dopo l’esame, dal quale Carlo Auricchiella si sarebbe ripreso, e il secondo qualche minuto dopo, che sarebbe stato decisivo, benché il 68enne fosse già stato portato al Pronto Soccorso. Il magistrato ha già aperto l’inchiesta, disponendo il sequestro della cartella clinica, mentre medici e infermieri presenti al momento della colonscopia sono stati iscritti nel registro degli indagati, così come previsto dalla legge quando il giudice dispone l’autopsia, che si svolgerà nelle prossime ore. Nessun funerale dunque, per il 68enne, visto che il rito funebre, previsto per la giornata di ieri, è stato rinviato su disposizione del magistrato.