I lettori ci scrivono e... scrivono al Sindaco. Questa è la lettera inviata dai residenti nella zona di ponte San Francesco, sulle due sponde del Vezzola. l'autore della lettera che ospitiamo, ha anche misurato i decibel da suo appartamento: 74. Spiegano gli esperti: « Un fruscio di foglie o un silenzio notturno corrispondono a 20 Decibel. Un ambiente domestico di giorno si attesta solitamente sui 40 – 50 Decibel. Dai 60 Decibel in più il rumore all’interno dell’abitazione è fastidioso, corrispondendo a quello di una strada trafficata, al chiacchericcio di un ristorante affollato, ad una radio ad alto volume. Di notte pertanto riesce difficile dormire con un rumore superiore ai 50 decibel, mentre la casa diventa invivibile con rumori superiori ai 70 – 80 Decibel». Appunto
Gent.mo Sig. Sindaco
La presente per segnalarLe una situazione che si sta vivendo nella zona del parco fluviale in prossimità del Ponte S. Francesco.Codesta Amministrazione ha scelto tale area sede di manifestazioni che peraltro sono condivisibili. Quello che ritengo non essere accettabile è la mancanza assoluta di regolamentazione del rispetto della fascia oraria notturna. La notte appena trascorsa ho dovuto rivolgermi alle forze di polizia per richiamare al rispetto di quanto sopra, visto che alle 01:15 veniva messa musica ad altissimo volume. Forze dell’ordine che sono prontamente intervenute riportando un clima di civile convivenza. A detti militi va il mio più sincero ringraziamento.Voglia Sig. Sindaco adoperarsi intervenendo al fine di far rispettare il regolamento e permettendo a chi abita nella zona un sacrosanto diritto ad un sonno ristoratore. La gran parte di noi infatti, il giorno dopo si reca a lavoro e vorrebbe andarci riposata.
Qualche rimostranza anche per i tempi della raccolta dei rifiuti post-evento, visto che alle 10 del mattino la situazione è questa: