La patata del Fucino Igp ha la più alta percentuale media di fosforo, circa 50 mg, ed è ricca di potassio. Proprietà organolettiche naturali che, per la loro unicità, hanno portato l'Associazione marsicana produttori di patate (Ampp), sulla scorta di una studio condotto prima dai ricercatori del Crab e poi dagli esperti della facoltà di microbiologia dell'Università dell'Aquila, a depositare un brevetto sull'assimilazione del fosforo in forma organica: quella che viene considerata la nuova frontiera del prodotto di punta della piana del Fucino, nella Marsica, è stata presentata in un convegno dal titolo "Patata del Fucino, dall'eccellenza culinaria allo sviluppo del territorio", organizzato nei giorni scorsi ad Aielli dalla stessa Ampp e dal Consorzio di Tutela Patata del Fucino Igp. Le proprietà della patata del Fucino sono fondamentali per sportivi, bambini e persone anziane. Al brevetto si arriva dopo anni di studio ed analisi, promossi dal direttore del Consorzio di tutela, Mario Nucci. Studi, ricerche e brevetto sono finalizzati tra le altre cose “ad innovare il prodotto ‘patata’, che con la Fucino Igp è già ‘ambasciatore del territorio’. Nella fertile piana del Fucino, circa 13mila ettari di coltivazioni, si producono oltre alle patate, carote, finocchi, ortaggi e leguminose tra cui i ricercati piselli: il lago bonificato, viene considerato, la zona più produttiva d’Europa con prodotti superiori alla media dal punto di vista organolettico: sono circa 3mila le aziende e 15mila i dipendenti.