Il Museo della Ceramica di Castelli ha il suo nuovo direttivo e, soprattutto, il suo nuovo Presidente. Luciano D'Amico, già rettore dell'Università di Teramo, che guiderà la governance del Museo dopo la scomparsa del compianto presidente Giovanni Giacomini: “Un grande onore per me, oggi, presentare il nuovo direttivo che può vantare l'alto contributo di 12 figure che non solo hanno una grande professionalità ma anche un'alta e sincera passione per la ceramica di Castelli” ha dichiarato il sindaco Rinaldo Seca. Perchè Luciano D'Amico? “ La scelta ricade su una figura di assoluto riconosciuto spessore culturale e professionale” spiega Seca, riconoscendo a D'Amico “le straordinaire capacità di programmazione ed organizzazione”. E conclude: “Sono fiducioso che, insieme al nuovo presidente e al nuovo direttivo, il Museo della Ceramica di Castelli sarà un punto di riferimento centrale nel percorso di rivalorizzazione che, tramite anche il Liceo e tutto il settore artigianale locale, stiamo promuovendo con entusiasmo per lo sviluppo turistico, culturale ma anche e sopratutto socioeconomico della nostra amata Castelli”.
E di prospettive parla il neo presidente Luciano D'Amico: “Il Museo della ceramiche di Castelli è tra i pochissimi Musei in Italia capace di progettare il suo futuro collegandosi, in maniera coerente e coesa, con i percorsi di sviluppo del territorio in cui opera, non fermandosi a collezionare, tutelare e valorizzare lo straordinario patrimonio delle sue ceramiche ma proiettandosi verso un ruolo significativa sullo scenario internazionale” commenta D'Amico, aspettando buone nuove su una nuova location per il Museo che oggi, al contrario, ha una sede non all'altezza delle nuove e riscoperte ambizioni.. L'obiettivo è riportare il Museo nella sua storia location, non appena saranno effettuati i necessari lavori post-sisma. L'obiettivo è riportare il Museo nella sua storia location, il prestigioso convento di San Francesco adiacente al liceo, non appena saranno effettuati i necessari lavori post-sisma. Il cantiere potrebbe partire, spera il sindaco, entro fine anno