Io sono per la verità. Però capisco anche che la verità senza prove a suffragio, diventa mero chiacchiericcio.
Per questo ogni cosa che ho fatto e detto e’ SEMPRE stata supportata da prove. SEMPRE.
Ora:
Vista l’intervista su super J, presenti gli assessori Core e Di Bonaventura, e i consiglieri di opposizione Fracassa e Verzilli, vorrei puntualizzare alcune cose. Ma io parlerò solo del “caso Goldrake”.
L’assessore Core asserisce quanto segue:
1)Nessuno ha chiesto a Carmine di fare un Progetto, ha fatto tutto da solo in pratica .
2)Per ideate nessuno lo ha contattato per parteciparvi.
3)Hanno una lettera della Soprintendenza che dichiara impossibile il progetto Goldrake per la piazza.
4)NESSUNO della maggioranza indossava la maglia di Goldrake, avallando l’idea di Carmine, durante uno dei primi incontri .
5)Carmine Di Giandomenico ha mancato di rispetto in seduta consigliare.
Osservazioni a seguito di documentazione mediante interviste ed articoli dal 2019:
1)da varie interviste del 2019, si è parlato dell’idea di Goldrake e di un futuro progetto. Carmine per rendere il progetto “fattibile” chiese parametri dell’ipogeo che non vengono mai forniti dal Comune. Ecco perché non avete un progetto definitivo. Nel tergiversare del comune nei mesi successivi Carmine ritira il progetto (e si lo chiese Giulianova, e dopo la volontà di farlo, gli disse di NO per motivi riguardanti l’ente porto e problemi di sicurezza vari. Loro NO lo hanno detto. )
2)Errore. Carmine parlò col sindaco, che gli disse di ripresentare “l’idea”, perché è ancora un rendering al momento, ad ideaTE, e Carmine lo fa. Il responsabile (un tecnico esterno) disse che poteva partecipare a tre bandi diversi. Ma Carmine è stato invitato a partecipare ad ideate nel sito di piazza Garibaldi, non in altri siti, se è impossibile la location, se si deve fare l’andò tana, perché questo invito? E anche questo sembra poco comprensibile da noi cittadini.
3)saremmo tutti curiosi di leggere la lettera della Soprintendenza che dice no a Goldrake.
A GOLDRAKE. (Ma appare strano data la Mancanza di un progetto definitivo e l’odea di “un’installazione temporanea” che si dica di no a un “disegno”. Ma non sono un tecnico e mi fiderei ciecamente del parere di un tecnico della Soprintendenza. Mi basterebbe leggerlo. )
Insomma sarebbe bello che pubblicaste la lettera, con una data che risale al 2019/2020, perché se fosse di “ieri” qualcosa non tornerebbe.
4)Io ho 48 anni, ogni tanto scordo cosa devo prendere al supermercato, non sono laureata , ho fatto il linguistico senza botto finale e poi ho avuto negozi e arredato case. Parlo da persona nella media, che tiene alla città. Sono “Sora mariuccia” insomma, che osserva, ascolta, legge, cerca e si fa un’idea. Ho grande rispetto per la VERITÀ , per cui, Egregio Assessore Core, ci tengo a ricordarle una cosa : la maglietta di Goldrake all’incontro la indossava lei. (Metto la foto) per cui la sua coerenza viene meno. La verità viene meno (allego intervista) Il suo pensiero viene meno.
Perché vede, si può cambiare idea, si può dire “cavolo io lo avrei voluto, ma la Soprintendenza dice no” (con lettera a seguito), ma data la sua posizione e la reiterata “onestà intellettuale” a cui ha invitato i suoi colleghi di minoranza, quella onestà intellettuale a cui lei tiene tanto, non si dovrebbe/potrebbe mentire alla città.
5)Carmine ha mancato di rispetto durante il consiglio comunale. Opinabile. Era un gesto di rottura, che di per se, rompe gli schemi del politicamente corretto (come ogni protesta) Ed è riuscito. La durata del suo “intervento” ha una durata di 11 secondi. Poi avete amabilmente continuato il vostro lavoro.
MA Carmine ha compiuto un gesto volutamente atto ad innescare una discussione, e lo ha compiuto da pubblico cittadino. Però vede, anche qua, il dualismo che compete la sfera del rispetto che lei mostra non mi torna.
Io da libera cittadina ho assistito a tanti consigli comunali, dove lei, mentre consiglieri di minoranza parlavano, sedeva sul banco da lei occupato come consigliere ,dando loro la schiena, parlando e ridendo amabilmente con suoi colleghi. Io comprendo il non essere in accordo con le altrui idee, ci mancherebbe, ma c’è modo e modo per dimostrarlo, sopratutto quando lei è lì come consigliere comunale , e lo è a nome di tutti i cittadini (anche di chi non l’ha votata) .
Io ho letto di bestemmie durante question time o consigli (quella volta non c’ero ma se ne è ampiamente discusso mediante articoli) e altri comportamenti scortesi, irrispettosi e canzonatori a cui ho assistito più volte. Senza contare i tanti articoli che ne parlano. E non voglio credere che lei noti quanto accade se fatto da un cittadino, che denunci il malcostume altrui con tanta veemenza e solerzia, ma si scordi di quello che lei stesso compie, o che i consiglieri di maggioranza hanno compiuto. Non è così vero? Lei ha denunciato il suo dissenso per la bestemmia vero? Lei ha difeso coloro i quali sono stati offeso dai suoi colleghi vero? Se è così, se ha preso le distanze da quei comportamenti, allora si, lei è coerente. SE LO HA FATTO!
Ecco vede, questi gesti a prescindere dalla sua distanza o meno dal comportamento scorretto di cui le ho parlato, dicevo, questi gesti da chi mi rappresenta (perché lei rappresenta, lo ripeto, tutti, sia chi l’ha votata che chi non l’ha votata ma vive a teramo) sono MANCANZE DI RISPETTO da parte di un consigliere prima, assessore ora, che ricopre un ruolo ISTITUZIONALE, e poco conta se dice che altri hanno fatto di peggio, perché vede, fare meno peggio di altri non la nobilita.
Il CAMBIAMENTO, speravamo noi, era la fine del silenzio sui fatti che riguardano la città. Non includeva comportamenti da “ragazzini” su fb, con botte risposte per cui mio figlio avrebbe visto vendere la PlayStation (spero si comprenda l’ironia del paragone ) . Era nell’apertura del Consiglio ai cittadini (Brucchi la fece una volta al mese nel momento dei terremoti e dell’insurrezione -anche mia- per avere indici e quant’altro). Il cambiamento era spiegare perché non si è partecipato al bando per il teramo Comics (quello da 600.000 euro, mondo artistico il cui indotto è stato ben spiegato dal consigliere Verzilli che ha messo a paragone il Lucca Comics.)
Il cambiamento è nel rispetto, nella chiarezza di un si o di un no, nell’ammettere “si la maglia la indossavo, lo volevo, ma per questi motivi (documenti a seguito) non si può fare.” Lei ha parato di onestà intellettuale, io le chiedo invece di ammettere l’errore. Perché vede egregio assessore, lei non può negare l’evidenza è sperare di essere ancora creduto.
Carmine da Fb se n’è andato, non si sentiva più libero di esprimere un suo punto di vista. Carmine è un artista internazionale, un uomo sempre pronto a collaborare con ragazzi, scuole e chiunque glielo chiede, e lo fa senza alcun tornaconto, per la città e per chi conosce e desidera la sua professionalità e il suo cuore.
Carmine non c’è e non può rispondere, ma io ci sono, e per un amico mi espongo. Per la verità mi espongo. Per la chiarezza e la trasparenza mi batto dal 2016, e mi duole dirlo NON È CAMBIATO NIENTE, anzi…
Attendo e spero in una risposta che chiarisca questa momentanea è strana mancanza di memoria.
Grazie
Leda Ragas