E alla fine, dopo il primo Pef, poi il Pef rimodulato, poi il Pef rimodulato ancora, siamo arrivati alla resa dei conti. Nel senso più vero del termine, perché si tratta di conti veri, ovvero di milioni altrettanto veri. Andiamo per ordine: la Società Soleia, dell’ingegnere ed ex presidente del Teramo, Franco Iachini, che ha rilevato la gestione dello Stadio Bonolis e che su quello stadio aveva presentato il suo Piano Economico Finanziario, ha chiamato in causa il Comune di Teramo.
La Soleia chiede che il Comune venga condannato, proprio perché il Pef attuale che è alla base della concessione è evidentemente squilibrato a sfavore del gestore, e il Comune non ha approvato il nuovo.
Per essere più chiari, Iachini chiede che il Comune sia costretto a rivedere il piano, Sila base dell’ultima proposta della Soleia, e che la stessa amministrazione paghi anche i danni derivanti dalla mancata revisione del Pef. Adesso, se ne occuperà un collegio arbitrale, che dovrà valutare se respingere la richiesta di Iachini o se accettarla e, in questa seconda ipotesi, stabilire il risarcimento