Cartoline che raccontano la bellezza e la magia dell’Abruzzo tra colori, immagini e simboli: così si possono definire i cinquanta originali e raffinati abiti sartoriali che sabato sera scorso hanno sfilato nel belvedere di Cellino Attanasio nel defilè “Collezione del territorio” dello stilista milanese, di origini abruzzesi Antonio Patriarca. Un’idea dello stesso Patriarca accolta con entusiasmo dal sindaco Giuseppe Del Papa e dalla sua amministrazione che hanno concesso il patrocinio del Comune. Creazioni che sono espressione della qualità del Made in Italy e del genio artistico del fashion designer che vanta una pluriennale carriera nel mondo della moda e che raccontano il suo amore per la terra d’origine tanto da specializzarsi nella storia degli Acquaviva d’Aragona. Stampe con ramoscelli di ulivo, grappoli d’uva matura, coralli, fauna marina, scene pastorali e contadini intenti nella raccolta, ma anche abiti color rosso Montepulciano, soprabiti fatti a mano all’uncinetto, gioielli della tradizione come presentose e amorini di Scanno, con il modello di punta della sposa con la conca di rame in testa sono solo alcuni degli elementi che hanno incantato il pubblico proveniente da tutta Italia in un’atmosfera tra il cielo stellato e il Torrione illuminato e sulle note della musica tradizionale abruzzese come il Saltarello e “Lauretta mia” del gruppo “The Folk band” arrangiati in chiave moderna. La scelta di modelle locali che hanno indossato le meravigliose creazioni hanno rimarcato ancora di più il legame con il territorio. Gli abiti che fanno parte della collezione “Souvenir d’Italie”, non hanno fini commerciali, ma confluiranno nella raccolta privata di Patriarca per fini museali e di promozione del territorio. L’iniziativa si lega alla prima edizione del Mercato della Cittadella degli Acquaviva della Filiera corta del Medio Vomano ed è stata resa possibile grazie anche alla collaborazione delle aziende Tenuta Cerulli-Spinozzi, la società agricola San Lorenzo di Castilenti, Pan Ducale di Atri, la gioielleria Paolini di Atri e Gualtieri di Sulmona per le creazioni orafe. Inoltre Antonio Patriarca ha realizzato un sevizio fotografico di dieci immagini con gli scorci più caratteristici del paese e li ha riproposti su borse e t-shirts donate alle attività commerciali del posto e concedendoli in esclusiva e a titolo gratuito per essere venduti dalla tabaccheria Di Marcantonio. Il suo intento è quello di far conoscere sempre più l’Abruzzo e soprattutto il Teramano e di far scoprire lo scrigno di tesori preziosi che custodisce.