Post-alluvione. I sindaci vibratiani preoccupati: "Vanno rivisti gli interventi"
"L'incontro tenutosi il 14 luglio scorso, presso la sala della giunta della Provincia di Teramo, con l'Assessore ai lavori pubblici Massimo Vagnoni, purtroppo non ha portato nessuna reale garanzia per i Sindaci vibratiani, che a distanza di pochi giorni, si trovano di nuovo a scrivere una lettera alla Provincia dal sapore amaro e preoccupato". A scriverlo è il Presidente della Città Territorio, Umberto D'Annuntiis, in una nota. "Nel corso dell'incontro, i Sindaci hanno preso visione dell' allegato "B bis " approvato con determina n.31 del 31/03/2014. Allegato dal quale, dopo un'attenta analisi, si evince che gli interventi previsti su un totale di 27.926.149,81 euro , per il territorio della Val Vibrata prevedono interventi puntuali per soli 1.450.000,00 euro oltre ad una non bene identificata "area Val Tronto, Val Vibrata , Valle del Salinello e Val Tordino" per complessivi 3.400.000,00 euro", prosegue il presidente. E ancora: "Siamo perplessi in merito alla destinazione dei fondi previsti per le opere di ricostruzione dei danni causati dall'alluvione del 2011 .Tali perplessità, nel momento in cui si analizzano attentamente gli interventi previsti, aumentano notevolmente fino a raggiungere un elevato livello di preoccupazione”. Proseguono i Sindaci: “Alla luce di quanto esposto si chiede che l'incontro da tenere entro il 24 prossimo, come concordato, venga assolutamente svolto affinché vengano chiariti i criteri di tali scelte e vengano riequilibrati gli interventi , facendo in modo che le popolazione della Val Vibrata non vengano discriminate rispetto alle altre popolazioni della Provincia di Teramo. Non sentendoci assolutamente tranquillizzati , a differenza di come riportato nel comunicato stampa diffuso dalla Provincia di Teramo , in quanto non riteniamo "che la ValVibrata sia ampiamente ricompresa" nel piano ridefinito ed approvato , rimaniamo in attesa dell'incontro prima di intraprendere ulteriori azioni volte alla tutela del nostro territorio e dei nostri cittadini".