Questa sera, in Piazza Martiri della Libertà, alle ore 21, verràtrasmesso il capolavoro di Federico Fellini "La Dolce Vita", 1960, e domani, alla stessa ora, 8 1/2, 1963: ieri, in sordina, con la proiezione del film di Ettore Scola "Dramma della gelosia - Tutti i particolari in cronaca", 1970, è cominciata una piccola rassegna di tre film del nostro miglior cinema ma che non ha avuto, credo, una giusta promozione, nonostante gli eventi siano tutti gratuiti.
Gli organizzatori avrebbero dovuto curare meglio, mi pare evidente, questa lodevolissima iniziativa estiva che, fatto apprezzabilissimo, propone non il film della stagione appena trascorsa in quarta visione, ma inossidabili capolavori del cinema italiano.
Fellini e Mastroianni rappresentano sicuramente la coppia più famosa della Storia del Cinema, ma mi corre l'obbligo di ricordare che la meravigliosa fotografia di 8 1/2 è del fotografo teramano Gianni Di Venanzo, nato a Teramo il 18 dicembre 1920, che nella sua troppo breve vita ha saputo ugualmente lasciare una traccia, indelebile e studiatissima, nel mondo della fotografia cinematografica.
MASSIMO RIDOLFI
Ph.: GIANNI DI VENANZO (1920-1966)