«Viene da pensare che il Comune voglia farci chiudere i nostri bar, ma non per una sera… per sempre». E’ la voce di chi sente di aver subito un torto, quella di Giulio Mercante e di Adriano De Remigis, titolari rispettivamente del Des Artistes e del Grande Italia, i due più importanti caffè di piazza Martiri, che questa mattina si sono visti notificare dal Comune un’ordinanza che impone la chiusura, domenica, in occasione del concerto dei Litfiba, dalle 14 alla fine del concerto. «Dobbiamo togliere tutti i tavoli, praticamente non potremo lavorare, e lo scopriamo due giorni prima, quando avevamo già organizzato tutto… ci concedono solo di mettere una spinatrice sotto un solo ombrellone, praticamente significa non lavorare», evidenzia De Remigis.
Il dover chiudere, in una giornata che vedrà la piazza piena di 5mila persone, è una notizia tragica per i due imprenditori: «Specie quest’anno, con i rincari del 400% dell’energia e del gas… questo non significa lavorare in sinergia con i commercianti, ma penalizzare chi crede nel proprio lavoro e investe anche in anni difficili», ricorda De Remigis.
Eppure, c’è addirittura chi aveva proposto la possibilità di organizzare una sorta di notte bianca dei saldi, visto l’afflusso di persone in città, ma per i due Caffè di piazza, non sarà una notte da ricordare: «Ci contavamo - commentano - specie alla luce del fatto che quest’anno l’estate non è andata bene affatto, non c’è stato movimento in città, pochissima gente, e l’occasione di un concerto con 5mila spettatori, era importante per noi… invece, niente, dovremo stare chiusi, ma questo significa uccidere le attività». Ci va meno duro Mercante che pur apprezzando il lavoro del Comune che ha mediato con la Questura è dispiaciuto lo stesso del provvedimento adottato.
Colpisce,il cogliere nelle parole di chi la piazza la vive davvero, una “leggera” differenza con le affermazioni dell’assessore Filipponi, che nell’immancabile intervista autocelebrativa, ha sottolineato lo “straordinario successo di pubblico” di Teramo Natura Indomita. Punti di vista. In fondo, com’è che fa “el diablo”? «Tutta la storia è una grassa bugia»….
Elisabetta Di Carlo