«Un mese di lavoro... in fumo. Abbiamo lavorato solo per pagare la corrente elettrica. E' sconcertato, Anthony Romani (foto), gestore di un albergo, una pizzeria e un lido tra Cologna e Roseto, che si è visto recapitare tre bollette impreviste, per un totale di 15.300 euro, relativi solo ai consumi del mese di luglio. Una vera e propra "mazzata" per chi ha lavorato con una previsione di costi, poi vanificata dai super-aumenti. «Ad inizio stagione, ogni anno, noi programmiamo i nostri costi, parliamo coi fornitori, sappiamo quanto spenderemo per il cibo, per gli stipendi... facciamo una painificazione... e poi tutto va in fumo con tre bollette».
Oltre 7mila euro per l'albergo "Baia del Re" di Cologna Spiaggia, oltre 5 mila per il Lido Atlantic di Roseto e oltre 2 mila per la Pizzeria Aurora di Cologna Spiaggia, aperta solo la sera. Somme insostenibili: «E siamo solo a quelle di luglio, poi arriveranno quelle di agosto e poi quelle di settembre... io non so davvero cosa dire... le pagheremo, certo, perché siamo persone serie... ma questo significa che quest'estate abbiamo lavorato gratis... mandando in fumo tutto il nostro impegno»