• CANTORO
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

gebbiagianguido

Ha svolto egregiamente, ma non c'erano dubbi, il suo ruolo da presidente della Commissione composta da professionisti di assoluto valore per tracciare quella strada che, accanto all'impegno dell'Amministrazione comunale, ha portato ad un esito "affatto scontato", l'esistenza a Teramo di una squadra di calcio. L'avvocato Gianni Gebbia riparte da un passaggio fondamentale del provvedimento comunicato nelle scorse ore (e protocollato stamane in Comune) da parte della Federazione e che, di fatto, "premia l'impegno e il lavoro indefesso svolto da metà luglio ad oggi". E il passaggio è quello in cui di fatto la Federazione chiarisce che "non ci sono state nè inadempienze nè errori nè ritardi nè negligenza alcuna da parte nostra", dichiara l'avvocato. Gebbia da tifoso biancorosso ante litteram chiosa con un messaggio che vuole quasi essere un appello vero e proprio ai teramani, alla comunità calcistica e alla tifoseria tutta: "La città di Teramo, a conclusione di questo lungo e faticoso percorso, dall'esito all'inizio insperato forse e affatto scontato, può vantare una squadra di calcio. Dobbiamo sostenerla tutti, anche se si dovesse giocare al campetto di Porta Madonna come quando ci giocai io anni e anni e anni fa..." Per la serie, stadio Bonolis o meno, non può mancare il sostegno ad un progetto che concepisce il calcio in modo "avveneristico" che, a detta di Gebbia, "ha raccolto e coinvolto, per la prima volta, tutte le componenti della società". Perchè, conclude, il Teramo "non è mai di una sola persona..."

ASCOLTA L'AVVOCATO GEBBIA