È una bolletta “mostruosa” quella che si è visto recapitare Carlo Borioni, presidente della Goter di Mosciano Sant’Angelo, specializzata nella produzione di gomme termoplastiche (come quelle delle suole per le scarpe sportive, per intenderci). Un’azienda che occupa 48 dipendenti e che, a causa della crisi energetica ha visto i consumi passare dai 58mila euro della bolletta di agosto 2021 ai… 396mila dell’agosto 2022. Un aumento che fa paura, nelle percentuali e nell’importo. E che spaventa ancora di più, se si tiene conto che la Goter ha scelto da tempo la strada della sostenibilità, Una sostenibilità vera, reale, come racconta Carlo Borioni, presidente dell’azienda. “Siamo tra i pochi ad aver smantellato il tetto in amianto per mettere i pannelli solari, che non coprono comunque tutto il nostro fabbisogno energetico e quindi l’energia che abbiamo comprato per l’anno in corso l’abbiamo scelta derivante al 100% da fonti rinnovabili” spiega Borioni, ad una testata di settore, ma nonostante questa scelta la bolletta di agosto 2022 sfiora un aumento del 700% rispetto all’anno scorso. Insostenibile, anzi: impossibile per un’azienda qualsiasi, che si organizza sulla programmazione dei costi di produzione. Nessuno può reggere aumenti come questi.