“Buongiorno amici e parenti oggi e il mio compleanno ma non sarà un giorno da ricordare e successo questo a mio figlio per fortuna è Vivo ma devo ringraziare questi signori se così si possono chiamare”…
Così scrive una madre teramana sulla sua pagina facebook.
Si riferisce ad un episodio inquietante e tutto da chiarire, verificatosi ieri in piazza Garibaldi a Teramo. Tre uomini, adulti, seduti in auto, presumibilmente ubriachi, avrebbero importunato una ragazza di passaggio. Alla reazione del fidanzato della ragazza, i tre sulle prime avrebbero minimizzato, poi avrebbero invece aggredito il ragazzo di spalle. Portato al pronto soccorso del Mazzini, ma ha rifiutato le cure, pur avendo escoriazioni varie e un ematoma alla fronte. La mamma del giovane, sui social, ha rilevato la gravità dell’episodio ringraziando la sorte per le lievi ferite riportate dal figlio, ma ancora una volta Piazza Garibaldi si conferma essere il crocevia di una Teramo diversa, di una città che sta degradando, nella quale è opportuno alzare il più possibile la soglia dell’attenzione e dei controlli.
Nelle ultime settimane, infatti, la piazza alla fine del corso, è stata teatro di vari episodi tra i quali uno scontro tra nigeriani e turchi, una lite tra passeggeri finita con un’aggressione ad un autista della Baltour, ferito da una coltellata, e ora questa aggressione al giovane diciottenne.