Piano di risanamento? nulla! Promesse della Regione Abruzzo (3,5 milioni annunciati a dicembre 2021, ndr)? Nulla! Tavoli istituzionali? "Tante parole, zero fatti!" Aziende e cooperative?"Non sono in grado di garantire gli stipendi"Lavoratori e lavoratrici? "Continui ritardi e ancora oggi subiscono ben 5 stipendi arretrati per molti di loro!" Intanto i debiti del'Asp 1 sfiorano i 12 milioni di euro mentre i soldi dati dalla Regione Abruzzo al Napoli Calcio sono stati addirittura 14 milioni. E' la sintesi, spietata ma reale, della situazione patita da chi lavora e garantisce il servizio di assistenza all'interno delle Case di Riposo afferenti all'Asp 1 e che stamane sono tornati a protestare accompagnati dai rappresentanti locali e provinciali di FP Cgil (Pancrazio Cordone), FILCAMS Cigl (Mauro Pettinaro), Cisl (Fabio Benintendi) e UIL Flp (Massimiliano Bravo). E non è un caso che le lavoratrici si siano presentati, oggi, con una maglietta con su scritto Napoli Calcio: "Con le divise del Napoli ce lo pagate lo stipendio?"
Dopo il sit in davanti alla De Benedictis, sapendo dell'annunciata presenza a Teramo dell'assessore regionale Pietro Quaresimale (per una riunione sul Sociale in Comune), una delegazione di lavoratrici e i sindacati si sono trasferiti al Parco della Scienza. Ma dopo aver appurato l'assenza dell'assessore, sono tornati davanti alla Casa di riposo.