«Adesso BASTA... non se ne può più... abitare a Teramo in centro è diventata una maledizione... ci mancava solo anche questa "cosa" delle moto in piazza, con questo enorme tendone... io non sono riuscita a rientrare a casa... 50 minuti perduta tra blocchi e camion che scaricavano... BASTA!».
Lo sfogo di una nota imorenditrice teramana, è lo stesso di altri residenti in centro storico, che vivono l'altra faccia della "Teramo Natura Indomita" che tanto piace all'assessore Filipponi: «Da maggio a settembre noi non viviamo: il caos il giorno e la sera, lo sporco ovunque, "pisciate" a litri sul portone, bicchieri di birra abbandonati ovunque, per non parlare della maleducazione di chi tira tardi cantando o giocando a calcio per strada alle tre del mattino... non c'è alcun controllo, tranne che "contro" di noi... l'altro giorno, un mio vicino, per scaricare la macchina ha preso 171 euro di multa... mentre oggi c'erano camion che uscivano contromano, per non parlare di quelli che usano le aree di carico e scarico a servizio dei loro locali... il centro di Teramo è invivibile, un degrado senza fine... e noi dobbiamo pagare la colpa di aver scelto di non andarcene altrove, ma restare ha sempre meno senso...»