Torna la comunità di Borgo Santa Maria a calcare la mano per la realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale 28, esattamente all’ingresso est del quartiere. È stato molto sentito dalla popolazione il nostro servizio sull’assoluta insicurezza del tratto di provinciale che costeggia il popoloso rione, lo stadio ed il cimitero centrale del paese. Non basta dunque la pista ciclabile che accompagna parallelamente il tratto di strada tra l’uscita est di Borgo e Pineto. Varie sono state le proposte avanzate a gran voce dalla popolazione: attraversamenti pedonali a dosso ben illuminati e segnalati anche di notte, telecamere con sistemi radar di rilevazione velocità o limitatori visivi di velocità a 30 Km/h (come è già insito da anni nel quartiere delle nazioni a sud di Pineto). Senza dubbio, dato il continuo sfrecciare di mezzi soprattutto pesanti in entrata ed in uscita dalla vicina uscita autostradale “Pineto - Atri” oppure verso Atri, la popolazione vuole all’ingresso est un’ampia rotatoria che consenta di limitare notevolmente la velocità e agevolare l’ingresso e l’uscita mezzi dal popoloso quartiere. Sono anni che si avanza questa richiesta senza ottenere riscontro. Eppure, Pineto negli ultimi dieci anni ha realizzato, non una, ma cinque rotatorie sulla vicina Strada statale 16. Sicuramente, questo rigoglioso numero di rotonde è dettato dal fatto che grossa parte dei fondi per realizzarle sono state sborsate dall’ANAS. “Anche se l’amministrazione piange sempre per mancanza di fondi” aggiunge un residente “vedo che non mancano fondi per le manifestazioni estive, per il nuovo canile o per altri interventi come gli asfalti al centro. Si tratta semplicemente di volontà. Noi abitanti di Borgo siamo costantemente in pericolo ed intrappolati. Occorre una rotatoria, limitatori di velocità e qualche controllo in più da parte della polizia municipale”. Molti genitori hanno addirittura paura di far uscire in bici o motorino in propri figli dal quartiere. Poi accade, come venerdì scorso, che semplici pedoni a spasso con il cane vengono travolti sulle strisce pedonali. Di certo non c’è mai pace per gli abitanti di Borgo Santa Maria. Lo stillicidio viene proprio dal vicino tronco autostradale A14 che, per i suoi interminabili lavori, si concede non di rado il lusso di deviare, dalle 22 alle 6, il traffico tra Pineto e Montesilvano sulla provinciale e sulla Statale rendendo praticamente insonni e totalmente insicure le notti degli abitanti ricche di smog, rumore e clacson dei bisonti. È il caso che i sindaci di Pineto e Silvi radunino urgentemente il comitato prefettizio della sicurezza stradale per denunciare questo sconvolgente stato di fatto.
Mauro DI Concetto