Un anno fa ci lasciava Eleonora Di Iorio, studentessa universitaria dell'UniTe che aveva a lungo combattuto contro una terribile malattia. Ospitiamo la lettera dei familiari 

A un anno dalla scomparsa della nostra Eleonora, il dolore è ancora grande, presente.

Per una famiglia, non esistono parole al mondo in grado di descrivere la perdita di un figlio.

Si impara, col tempo, a convivere con questa sofferenza; i ricordi, le testimonianze di vita che Eleonora ci ha lasciato leniscono le fitte.

Tante sono le persone che abbiamo avuto vicine, che si sono strette a noi in quei momenti difficili:

il Dott. D’Angelo del pronto soccorso, il Dott. Tamagnini della cardio chirurgia, la Dott. D’Alonso dell’infettivologia, tutto il reparto di Pneumologia, il Dott. Marinari in primis, tutti i medici, il personale infermieristico e di supporto che ci hanno ospitato per un lungo mese, dandoci la possibilità di godere degli ultimi sorrisi di nostra figlia.

I messaggi di condoglianze e di lutto che in questo anno abbiamo letto e riletto, ci hanno confortato sempre.

Un grazie di vero cuore lo vogliamo rivolgere a tutte le istituzioni del territorio: il lettore dell’Università degli studi di Teramo, Prof. Mastrocola, il Preside della facoltà di scienze della comunicazione, Prof. Corsi, gli insegnanti, la Prof.ssa C. Provvisiero, Preside degli istituti Di Poppa-Rozzi e Forti e tutti gli altri insegnanti. Grazie al Sindaco G.G. D’Alberto e tutto il paese di San Nicolò, che un anno fa si sono stretti al nostro dolore.

Grazie a te Giulio che hai vegliato su di lei come su una figlia...

La vita di Eleonora continua verso il raggiungimento della sua pienezza, nella sfera dell’amore di Dio.

Il giorno 3 ottobre, alle ore 18:00 presso la Chiesa Santa Maria degli Angeli (San Nicolò a Tordino), sarà celebrata una festa in suffragio.