Tutti hanno pensato che la situazione fosse gravissima sul Gran Sasso visto che sono comparse ben due eliambulanze a distanza di pochi minuti, quasi. In realtà tutto meno preoccupante del temuto. In un caso, l'elisoccorso arrivato da Pescara è dovuto intervenire per soccorrere due 40enni, un fratello e una sorella, che si trovavano lungo la Ferrata Ventricini, sul Corno Piccolo:alla fine nel tratto da percorrere a piedi i due si sono smarriti e hanno imboccato un canale, salendo, il fratello ha fatto cadere un sasso che ha colpito la sorella al fianco. Subito è stato allertato il Soccorso Alpino ed è intervenuta la squadra di Teramo con il supporto dell’elisoccorso decollato dall’aeroporto di Preturo (Aq). I tecnici hanno recuperato i due escursionisti e la ragazza, visitata dai sanitari del 118 nell’ambulanza che si trovava in piazzola a Prati di Tivo, hanno riscontrato che la donna aveva riportato ferite lievi. Ha rifiutato il trasporto in Pronto Soccorso a Teramo. Altro intervento, quasi in contemporanea, per i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. Un romano di 52 anni era impegnato in un’escursione sul Corno Piccolo con alcuni amici in località Sella dei due Corni e ha avuto un infarto: è stato subito soccorso dai tecnici e con l’ausilio dell’elisoccorso decollato dall’aeroporto di Pescara. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Teramo. È in corso un intervento in Lazio, per soccorrere una cordata, al quale stanno partecipando anche le squadre del Soccorso Alpino abruzzese.