3.492 persone controllate, 222 stazioni ferroviarie presenziate, 33 servizi lungo linea e su strada, 91 controlli di luoghi sensibili lungo la linea ferroviaria, 49 servizi a bordo di 98 treni, 540 operatori impegnati. È questo il bilancio dell’attività del Compartimento Polfer Marche Umbria e Abruzzo il cui personale è stato impegnato nelle tre regioni nell’operazione denominata “Rail Action Week” che si è svolta dal 26 settembre al 3 di ottobre 2022 nell’ambito di RAILPOL, Associazione internazionale a cui aderiscono le Polizie ferroviarie e dei Trasporti europee, dedicata alla sicurezza ferroviaria e durante la quale tutti i Paesi aderenti all’iniziativa hanno effettuato, ognuno nel rispetto delle proprie competenze e legislazioni nazionali, servizi di prevenzione in ambito ferroviario.
Nelle stazioni di Ancona, Foligno, Pescara e Falconara sono stati svolti servizi congiunti con personale di RFI- Protezione Aziendale per la prevenzione dei comportamenti scorretti e pericolosi in ambito ferroviario quali, ad esempio, l’attraversamento dei binari o il mancato rispetto delle regole di sicurezza.
Per l’occasione sono stati distribuiti ai viaggiatori opuscoli informativi contenenti alcuni “ consigli per viaggiare in sicurezza”; questo è il titolo della brochure realizzata dal Servizio Polizia Ferroviaria nella quale vengono suggeriti i comportamenti corretti da tenere in ambito ferroviario (non superare la linea gialla, non salire o scendere dal treno al di fuori del marciapiede, ascoltare i messaggi diffusi dagli altoparlanti).
La distribuzione è avvenuta anche all’interno del Centro Polifunzionale di Pescara in occasione della manifestazione denominata “Family Day” che si è tenuta lo scorso 29 settembre, dove sono stati allestiti gazebo espositori con funzioni di rappresentanza, accoglienza e informazione.
Nel corso dei servizi, gli operatori del Posto di Giulianova hanno denunciato un 25enne cittadino romeno per furto aggravato ai danni delle ferrovie, in quanto impossessatosi di spezzoni di cavi telefonici ed elettrici dismessi e lasciati momentaneamente incustoditi nelle adiacenze della linea ferroviaria. Il materiale, per un totale di 82 kg, è stato recuperato e restituito all’avente diritto.