Questa è una storia che comincia quasi mezzo secolo fa, nel 1974. E’ la storia di una famiglia, ma anche la storia di un’impresa. E’ la storia di una famiglia che ha fatto del suo lavoro una tradizione, coltivandola fino ad arrivare alla terza generazione.
Leggendola, scoprirete che quella del “gommista”, a Teramo, è il nome di una professione che ha un suo cognome: Bonavita.
Questa è la storia anche di una vocazione, quella della qualità, dell’eccellenza, del rispetto del cliente.
E’ una storia che comincia quando Michele Bonavita e Maria Ardizzi, non senza difficoltà, decidono di prendere in gestione un impianto di distribuzione di carburanti Agip dell’Eni, in viale Crispi, che la precedente gestione aveva scelleratamente portato a vendite zero. Con il loro lavoro, e grazie all’aiuto di tre splendidi figli, Michele e Maria avviano un percorso di rinascita dell’impianto, rendendolo prima punto di riferimento per il rifornimento, poi indirizzo obbligatorio per il lavaggio delle auto.
E’ una scommessa, la loro, costruita sull’impegno e l’assoluta dedizione.
Una scommessa vinta.
Un successo che si traduce in quindici ore al giorno di lavoro, sette giorni su sette, perché i teramani sanno riconoscere la qualità del servizio, e fanno la fila, anche incolonnandosi lungo la strada, anche a Natale e Pasqua.
Perché andare dai Bonavita non è mai solo “fare banzina” o “lavare la macchina”, è anche il sorriso cordiale, la chiacchierata amicale, quel clima di appartenenza che si crea solo quando a gestire un’impresa è chi investe passione e cuore.
L’attività cresce, i figli anche, uno sceglierà di seguire un’altra vocazione, uno salirà tra gli angeli, mentre il maggiore, Roberto, avrà un’intuizione destinata a segnare per sempre le sorti dell’impresa di famiglia.
Decide di aggiungere un nuovo ramo d’azienda: il gommista. Una scelta, anche questa, scolpita su quella costante ricerca della qualità che era da sempre la cifra stilistica dei Bonavita, per offrire a Teramo e ai teramani un servizio di altissimo livello, che fosse di consulenza e di assistenza, prima ancora che di vendita, sempre sotto le inconfondibili insegne del cane a sei zampe, diventato anche uno stemma di famiglia
E’ un trionfo.
Bonavita diventa il gommista di Teramo per antonomasia.
Intanto Michele e Maria vanno, giustamente, in pensione, con la serena soddisfazione di aver lasciato l’azienda in mani sicure. Sono anni di nuovi successi e di costante riaffermazione del valore di una scelta imprenditoriale, ma siccome la storia ha il buffo vezzo di giocare a ripetersi, sono anche anni nei quali alla crescita aziendale fa eco una crescita familiare. Ha appena vent’anni il figlio di Roberto, Gianni, quando decide di lavorare con il padre, mettendoci non solo la forza dei suoi vent’anni, ma anche quella vivacità culturale e imprenditoriale che svelano giù i contorni di un futuro di nuovi successi.
Sette anni dopo, ed è ormai cronaca attuale, Roberto celebra il suo quarantottesimo anno di lavoro affidando l’azienda al figlio.
Nasce la Gianni Bonavita snc, che gestisce sia l’ormai storica stazione Eni di viale Crispi, con un altamente modernizzato lavaggio auto , sia l’altrettanto storica attività di gommista, sulla quale però - e non poteva essere altrimenti - Gianni fa soffiare potentissimi i venti della sua voglia di fare, perché restare al passo con i tempi e seguire le regole del mercato, puntando al massimo della qualità e del servizio, significa anche avere il coraggio di investire.
E Gianni lo fa, ristrutturando completamente l'officina ed ho acquistato della nuova attrezzatura all'avanguardia per il gommista, completando così anche strutturalmente un percorso di eccellenza che già si reggeva sulla professionalità di un team di gommisti esperti e preparati. Il risultato? Un ricco pacchetto di clienti fedelissimi e storici, in qualche caso figli e nipoti di quelli che erano stati i clienti di Michele e Maria prima e di Roberto dopo, ai quali se ne aggiungono sempre di nuovi, felici di diventare clienti di un “brand” che non è più solo un’azienda.
E’ una tradizione.