Mercoledi 30 luglio si inaugurerà la centrale idroelettrica a Villa Vomano. La centrale è sita nel Comune di Penna S. Andrea (TE) alla destra orografica del fiume Vomano, su terreno di proprietà del Demanio e costituisce elemento accessorio degli assets del Consorzio riconducibili ai seguenti impianti:
- Traversa di sbarramento del fiume, costituita da n.4 paratoie mobili azionate idraulicamente, fissate e interposte a pile in c.a. munita di relativa passerella di collegamento carrabile tra le due opposte sponde del fiume;
- Invaso idraulico della potenzialità di circa 500.000 mc., generato proprio dallo sbarramento della traversa irrigua, e sviluppato lungo il bacino letto del fiume, a monte della traversa stessa, per una lunghezza di circa un km, fino raggiungere e superare l’omonimo ponte sul Vomano, in corrispondenza della S.S. n. 81;
- Impianto irriguo:
o Circa 500 km di rete irrigua, a servizio di circa 9.000 ha di terreno la vallata del Vomano e del Tordino.
o N° 05 stazioni di sollevamento con un consumo di elettricità pari a circa 4.000.000,00 kWh di energia,
o N° 05 vasche di accumulo dell’acqua;
Il progetto originario, redatto dagli Ingg. Francesco e Vittorio Uzzani e dal Dott. Franco Gheri nel 1986, prevedeva, a valle della traversa di Villa Vomano, il recupero energetico attraverso la realizzazione di due centraline idroelettriche, l’una sita nel Comune di Penna S. Andrea (TE) della potenza 1,9 MW e l’altra di potenza di 3,0 MW sita a Pagliare nel Comune di Morro d’oro (TE).
- Il primo finanziamento del progetto fu stanziato dal CIPE nel 1983 con fondi FIO, grazie ai quali furono completati i lavori della centrale di S. Lucia e furono realizzate le sole opere civili della centrale di Villa Vomano.
- Nel 1999 il CIPE, attraverso la Regione Abruzzo, stanziò un nuovo finanziamento di €. 3.408.615,53, per mezzo del quale furono acquistate le apparecchiature elettromeccaniche della centrale di Villa Vomano.
Nel 2001 fu dato incarico all’Ing. Piero De Dominicis di predisporre un nuovo progetto per il completamento della centrale di Villa Vomano
- Nel 2003 venne approvato dal Consorzio il progetto di completamento della centrale con il relativo quadro economico, dal quale emergeva la necessità di ulteriori risorse finanziarie per circa € 1.000.000,00. Solo a seguito di tale finanziamento da parte della Regione Abruzzo, avvenuto nel 2008, si poté procedere all’affidamento dei lavori di completamento della centrale di Villa Vomano, che avvenne nel luglio 2009. I lavori però furono interrotti poco dopo in quanto, a seguito del terremoto, la Commissione di Collaudo chiese una nuova calcolazione sismica, dalla quale emerse la necessità dell’adeguamento sismico strutturale dell’intero manufatto in cemento armato. Fu quindi redatto un nuovo progetto di perizia che prevedeva la demolizione e la ricostruzione del fabbricato della centrale.
- Nel 2011 fu dato incarico all’Ing. Sabatino Falasca di predisporre tutta la documentazione progettuale per l’ottenimento dell’Autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della centrale di Villa Vomano e la relativa Direzione dei Lavori.
La Regione Abruzzo in data 13/11/2012 ha rilasciato l'Autorizzazione Unica di cui all'art. 12 Dlgs 387/2003 n° 198 DA13/237 per la costruzione e l'esercizio della centrale idroelettrica.
In data 07.01.2013 sono ripresi i lavori per il completamento della centrale, ma la necessità dell’adeguamento sismico strutturale del manufatto in cemento armato nonché la necessità di adeguare le apparecchiature elettromeccaniche alle nuove norme tecniche vigenti, hanno comportato l’approvazione di un nuovo quadro economico: è emerso un fabbisogno economico-finanziario aggiuntivo di €. 1.500.000,00, cui il Consorzio, in mancanza di nuovi finanziamenti, ha dovuto far fronte con fondi propri e mediante stipula di un prestito con Cassa Depositi e Prestiti.
Il costo complessivo della centrale è stato quindi pari ad
€. 5.908.615,53 ma finalmente in data 30 luglio 2014 si sono conclusi i lavori.
La centrale idroelettrica è caratterizzata dai seguenti parametri tecnici:
- Turbina Kaplan asse orizzontale
- Potenza nominale 1652 kW
- Stima energia annua producibile 4.600.000,0 KWh
- Salto 6,5 metri
- Portate di funzionamento: min 10 mc/sec - max 30 mc/sec
Parte dell’energia prodotta dalla centrale idroelettrica di Villa Vomano verrà assorbita dagli impianti di sollevamento, riducendo notevolmente gli assorbimenti dalla rete nazionale e con essi gli attuali costi per la fornitura di energia.
Il beneficio annuo per il Consorzio sarà dunque duplice e ammonterà, con la Centrale a pieno regime, a circa €. 300.000,00, fra maggiori entrate per cessione di energia prodotta e minori spese per energia acquistata.