Teramo è davvero la "città della bicicletta"? «Prendiamo per buono quello fatto per avviare il Piano Urbano della Mobilità sostenibile... ma si poteva fare molto di più - commenta Gianni Di Francesco della Fiab (la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta - le corsie ciclabili si sarebbero potute fare prima, ma ci aspettavamo molto di più». Oggi, però, la Fiab cosnegna al Comune la bandiera gialla: «Sì, il Comune ha aderito alle città cicalbili e la nostra bandiera gialla è un impegno per il futuro, perché di piste ciclabili vere e proprie non se ne vedono e l'annunciata sperimentazione delle aree di sosta davanti alle scuole non è stata mai avviata, mentre hanno smesso di organizzare Bimbinbici... si poteva fare di più e meglio»
ASCOLTA GIANNI DI FRANCESCO DELLA FIAB