Una diffida per il Comune e il Caffè Grande Italia parte dai residenti del circondario di piazza Martiri, stanchi per quanto accade da anni, ogni venerdi sera in quel bar che dovrebbe chiudere a mezzanotte ma che - a quanto raccontano e documentano con i video che vi proponiamo) continua a far musica e vendere alcolici, fino alle due di notte. Ci sono residenti che ogni settimana si trasferiscono nelle seconde case, al mare sin da giovedi per farvi ritorno la domenica e poter godere del "lusso" di dormire nella propria abitazione, colpevole di ritrovarsi troppo vicina a piazza Martiri. “Vivere in centro storico è diventato impossibile”.
C’è anche chi sta vendendo casa, per trasferirsi a Fonte Baiano o nelle zone fuori dalle mura.
I residenti nella lettera inviata al Questore e al Prefetto denunciano anche il “vomitatoio” e “l’urinatoio” che si registra dentro e fuori i portoni delle case, ogni week end. E’ anche una questione di igiene pubblica, sanitaria della quale il Comune e la Asl si devono occupare.
Ci sorge spontanea una domanda, per il Comune di Teramo: «Come mai si organizzano estate in centro, in piazza Martiri per rilanciare il centro storico se poi non si è riusciti, in questi anni, neppure ad aprire un diurno dove rendere fruibili dei bagni pubblici?»
Dove sta andando Teramo in queste condizioni?
QUI IL VIDEO DI QUELLO CHE ACCADE OGNI VENERDI IN PIAZZA MARTIRI