La Gran Sasso Teramano ha tutte le intenzioni di riprendersi gli impianti che il gestore Marco Finori aveva nelle sue mani, a cominciare dalla seggiocabinovia.
Si ricorrerà all' articolo 700 che, come noto, è uno strumentto giuridico per far emettere ai giudici provvedimenti di urgenza, e l'urgenza è quella di impossessarsi della seggiocabinovia, metterla sulla modalità invernale e farla ripartire immediatamente: sempre neve permettendo. Marco Finori, spiegano alla GST, è il custode e dopo la sentenza deve solo ridare gli impianti e la Gran Sasso Teramano deciderà subito dopo cosa fare. Al limite metteranno in piedi un nuovo avviso per dare a qualcun altro (se non saranno i fratelli Persia) la gestione invernale.