Buon inizio settimana cari amici, purtroppo non possiamo che segnalarvi il proseguo di questa lunga fase siccitosa oltre che assai mite/calda e che sta influenzando le sorti meteorologiche non solo della nostra penisola ma di buona parte del comparto Europeo.
La causa è sempre la stessa, ovvero la discesa di una saccatura polare che oramai da giorni influenza il clima fra l'Inghilterra ed il medio atlantico, ciò va a rinvigorire un promontorio di alta pressione in risalita dal nord Africa ponendo i suoi massimi di pressione sull'Italia ed in Europa centrale, anche se la sua influenza giunge fino ai paesi Scandinavi.
Il risultato di tutto ciò è sotto gli occhi di tutti, stiamo vivendo una fase autunnale dai connotati stagionali quasi estivi, con cieli poco nuvolosi o al massimo velati, nebbie durante le ore più fredde nelle conche e pianure, e temperature di diversi gradi sopra le medie del periodo.
Purtroppo al momento non si intravede all'orizzonte un cambio sinottico considerevole e molto probabilmente il mese di ottobre si concluderà senza colpo ferire, andandosi così a collocare ai primi posti della classifica relativa alle anomalie climatiche registrate nell'ultimo trentennio sia per la siccità che per la perdurante stabilità atmosferica.
Colgo l'occasione per ringraziare Certastampa.it per avermi dato la possibilità di curare la nuova rubrica meteo "Che tempo fa?" a partire da oggi.
Augurandovi nuovamente una felice settimana vi do appuntamento ai prossimi aggiornamenti.
Tendenza a cura di Fabrizio Di Sabatino